Quali sono i rischi per le attività commerciali di oggi?
Gli incendi rappresentano tuttora un rischio
Oltre un terzo delle aziende non riprendono le attività in seguito ad un grave incendio. Questo comporta la perdita di posti di lavoro e di servizi per le comunità.
Minacce non tradizionali
I blackout ai sistemi di alimentazione, gli atti di terrorismo e gli episodi di estremismo costituiscono cause sempre più frequenti di evacuazioni. Tali rischi richiedono un approccio differente per la pianificazione di evacuazioni sicure. Gli attacchi terroristici di alto profilo sono un’eventualità da considerare per le normative.
Ciascun sistema d’illuminazione di emergenza è importante, per la protezione dell’incolumità e della salute delle persone.
Innovazione, diagnosi e conformità per una maggiore affidabiità - Promuoviamo costantemente l’innovazione per l’adattabilità alle tecnologie e ai progetti moderni. I requisiti di progettazione per gli impianti d’illuminazione vengono verificati con dei collaudi effettuati in un laboratorio aziendale per l’illuminazione.
Inoltre sottoponiamo i prodotti di recente sviluppo a condizioni estreme e a collaudi sul ciclo di vita Per garantire un’elevata qualità per tutti i nostri prodotti e per il nostro personale, le strutture per la produzione di apparecchiature per l’illuminazione sono certificate ISO 9001. La maggior parte dei nostri prodotti e sistemi hanno ricevuto certificazioni da parte di enti esterni.
1981: CEAG presenta il primo sistema di monitoraggio automatizzato del mondo per sistemi a gruppi di batterie chiamato CEWA GUARD
2000: I primi a mettere in commercio gli apparecchi per l’illuminazione di emergenza a LED
2001: Primo sistema di alimentazione centralizzato indirizzabile
2002: Sistema ad alimentazione centralizzata ZB-S con tecnologia STAR
2003: Prima gamma di apparecchi ecosostenibili
2003: Lancio del software di visualizzazione CGVision
2004: Lancio del sistema d’illuminazione autonomo CGLine+
2005: Primo pannello per il monitoraggio di apparecchi autonomi con server di rete integrato
2009: Lancio della gamma di prodotti GuideLed - soluzioni per consumo energetico ottimizzato
2012: Primo sever di rete grafico
2012: Lancio del sistema di autodiagnosi Automatic Test System AT-S+
2015: Lancio degli apparecchi CrystalWay, il nuovo punto di riferimento per il design
2017: Funzionalità visibilità aumentata per un migliore riconoscimento delle vie di esodo
2018: Sistemi di evacuazione adattiva per un’evacuazione più sicura
2020 Lancio degli apparecchi FlexiTech - design flessibile e moderno
Strutture sportive
Industria
Grattacieli
Sale assemblee / stanze
Centri commerciali / vendita al dettaglio
Un apparecchio di emergenza autonomo dispone della propria batteria. In circostanze di funzionamento normali, la batteria rimane costantemente in carica attraverso il circuito d’illuminazione principale fino all’interruzione dell’alimentazione principale. In tal caso subentra l’alimentazione dalla batteria.
Tutti i componenti di un microsistema per apparecchi autonomi, tra i quali la batteria, la lampada, l’unita di comando e l’apparecchiatura di diagnosi o di monitoraggio, saranno collocati all’interno dell’alloggiamento o in una custodia direttamente adiacente, collegata da un breve tratto di cablaggio (ad esempio meno di 1m).
Un sistema a batteria centralizzata utilizza apparecchi di emergenza slave con batteria non integrata. Gli apparecchi vengono automaticamente alimentati dalla batteria centralizzata all’interno dell’edificio, con conseguente attivazione del caricatore, degli allarmi e della strumentazione in caso di guasto all’impianto d’illuminazione principale.
Alcuni impianti a batteria centralizzata potrebbero integrare sistemi di alimentazione centralizzata multipli – per alimentare impianti su piani differenti, ad esempio.